Alla fine di settembre 2022, le automobili 100% elettriche, in Italia, rappresentano una quota di mercato del 12,7%: un aumento significativo rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso, misurato a 8,5%, in questo articolo vi spiegheremo quanto costa una minicar.

Nei primi 9 mesi dell’anno, il cosiddetto settore a emissioni zero per i privati ha registrato 140.965 immatricolazioni, rispetto alle 106.945 di gennaio-settembre 2021.

Ogni anno, il numero di vendite di minicar elettriche aumenta di circa il 10%, il che incoraggia i produttori a interessarsi sempre di più a questo ramo, finora trascurato.

Ma conviene davvero acquistare una micro-auto elettrica? Quanto costa? E quanto fa risparmiare?

Microcar: che cosa è, e quanto costa una minicar ?

Dimenticate pistoni, cambi e cinghie: l’auto elettrica non ha niente di tutto questo. Le minicar funzionano in modo molto più semplice, rispetto a un’auto diesel o a benzina.

Le microcar elettriche sono veicoli interessanti, in quanto consentono di viaggiare in auto a tutti coloro che non sono ancora in possesso della patente B, ma semplicemente con la patente AM, detto anche patentino.

Sono accessibili ai giovani a partire dai 14 anni e permettono loro di familiarizzare con la guida in auto in modo più progressivo e sicuro.

Le loro ridotte dimensioni consentono di parcheggiare praticamente ovunque e senza grosse difficoltà. Le minicar elettriche, inoltre, sono ecologiche, in quanto non inquinano durante il loro utilizzo e non rilasciano sostanze nocive nell’atmosfera, durante la guida.

Tuttavia, anche dei limiti. La loro bassa velocità non consente la circolazione extraurbana e il numero di posti è limitato.

I vantaggi, però, sono di gran lunga superiori, in termini di costi e, soprattutto di sicurezza.

Come si ricarica?

La bassa potenza delle minicar elettriche permette di ricaricarle facilmente e senza vincoli. Ma come? È possibile:

  • ricaricare la microcar utilizzando la normale presa domestica. Una presa domestica convenzionale eroga, di media, una potenza di 2,3 kW. Sebbene questa soluzione non sia molto sicura e sconsigliata per i veicoli elettrici convenzionali o ibridi plug-in, è adatta alla maggior parte delle micro-auto elettriche. Attenzione, però, al rischio di surriscaldamento del circuito elettrico domestico, soprattutto quando in casa sono in funzione contemporaneamente altri elettrodomestici.
  • ricaricare la minicar elettrica utilizzando la presa rinforzata. Più sicura rispetto alla presa domestica standard, la presa rinforzata eroga una potenza superiore poiché raggiunge i 3,2 kW. Ideale per le mini-auto elettriche, perché a causa della loro bassa potenza, consente una ricarica relativamente veloce in considerazione della loro limitata autonomia. Questa efficienza è legata alla sua capacità di identificare il cavo collegato, migliorando così la conducibilità dell’energia distribuita.
  • ricaricare la minicar elettrica presso la stazione di ricarica. Per massimizzare le prestazioni di ricarica dell’auto elettrica, la stazione di ricarica, o wallbox, rimane ancora oggi la soluzione più efficace. Dedicata alla ricarica di veicoli elettrici e ibridi plug-in, la stazione di ricarica è più sicura e più comoda da utilizzare, in particolare grazie agli optional di cui può essere dotata e alla sua grande velocità. Esistono diversi modelli che si uniscono in livelli di potenza, vale a dire 3,7 kW, 7,4 kW, 11 kW e 22 kW. Tuttavia, per ricaricare una minicar, una stazione di ricarica da 3,7 kW è più che sufficiente.

Minicar: caratteristiche

L’auto elettrica senza patente è un piccolo veicolo a due posti di dimensioni molto ridotte: in media, pesa tra i 350 kg e i 425 kg.

Si può guidare senza patente B (come già detto, è necessario possedere almeno la patente AM) e non può superare la velocità di 45 km/h. Dotata di un motore elettrico con potenza massima di 4 kW e dedicata esclusivamente alla guida in ambito urbano, può trasportare fino a 200 kg di carico e ha un’autonomia che varia, a seconda del modello, tra gli 80 km e i 120 km a più.

Microcar: prezzi

Al momento dell’acquisto, i prezzi minicar non sono inferiori a quelli di un’auto vera e propria. In linea di massima, partono da 10.000 € per un modello base e raggiungono i 20.000 € per modelli più avanzati.

Una rara eccezione è costituita dalla nuovissima Citroën Ami, disponibile a partire da 10.967 euro IVA inclusa, e per di più 100% elettrica. Ma Citroën arriva a questo prezzo grazie a interni estremamente minimalisti e attrezzature molto limitate (niente aria condizionata o servosterzo). Tra i concorrenti classici, la media è di circa 15.000 €.

E se pensavate di ripiegare sull’usato, i prezzi non sono molto più abbordabili, in genere variano tra gli 8.000 e i 10.000 €.

Microcar elettrica: prezzo assicurazione

Chi dice alto valore di acquisto, dice un’assicurazione di livello. La minicar elettrica non la abbassa, poiché le tariffe assicurative in genere non sono molto più economiche di quelle delle auto con patente. L’assicurazione è, ovviamente, obbligatoria come per qualsiasi altro veicolo a motore.

Microcar elettrica: quanto costa una minicar ? prezzi e consumi

È qui che si inizia a risparmiare. Con i loro piccoli motori, le micro-auto generalmente consumano poco. Innanzitutto, niente spese di carburante (sono ricaricate dalla presa di corrente) e, poi, distanze percorse ovviamente inferiori.

E la manutenzione?

Le minicar elettriche sono ritenute affidabili, con una meccanica semplice e poco costosa da manutenere. A causa della velocità ridotta, della leggerezza e del basso chilometraggio, anche i materiali di consumo (pneumatici, freni, ecc.) sono molto più economici rispetto a un’auto convenzionale.

Perché acquistare ? quanto costa una minicar ?

I vantaggi legati all’acquisto di una microcar elettrica sono di diversa natura. Da un lato, c’è la praticità, dall’altro la sicurezza. Le minicar elettriche, infatti, consentono di:

  • accedere alle zone a traffico limitato. Si tratta di veicoli a zero emissioni. Dunque, green friendly. Pertanto, tutte le aree della città sono accessibili.
  • parcheggiare facilmente in poco spazio. Le microcar elettriche hanno dimensioni molto ridotte, per cui possono trovare posto facilmente.
  • viaggiare in sicurezza rispetto a uno scooter. A lungo acclamato dagli adolescenti, lo scooter solleva tuttavia molti interrogativi sulla sicurezza dei suoi utilizzatori. Contrariamente a quanto si crede, le micro-auto sono raramente coinvolte in incidenti stradali. Le dotazioni delle microcar elettriche garantiscono una guida più sicura.
  • muoversi indipendentemente dal tempo. Neve, pioggia, vento… I conducenti di ciclomotori e motocicli sono regolarmente soggetti ai capricci del tempo. Dotate di riscaldamento, le minicar elettriche consentono di guidare al caldo e al riparo dalle intemperie.
  • ascoltare la propria musica preferita mentre si guida. Le microcar elettriche offrono un vero comfort ai loro utenti. Sono, infatti, dotate di apparecchiature audio di alta gamma: autoradio, altoparlanti aggiuntivi e connessione bluetooth permettono di ascoltare musica nelle migliori condizioni.